La Lupa Roma torna al successo dopo un mese e lo fa contro l’Ischia, una diretta concorrente per la salvezza. Lo fa convincendo poco sul piano del gioco, ma i problemi palesati in quest’ultimo mese non possono certo essere risolti in una settimana. Fa ben sperare il carattere messo in campo dai giocatori, che hanno inseguito i tre punti e lottato fino all’ultimo per ottenerli.
La partita inizia con un ritmo decisamente basso, e solo i tiri dalla distanza movimentano un po’ (ma neanche tanto) il grigio pomeriggio apriliano. Al 19’ Raffaello costringe Giordano alla respinta, mentre al 28’ una punizione da destra di Empereur mette alla prova Rossini, che si fa trovare pronto. Nella parte finale della frazione, Capodaglio prima prova a fare tutto da solo (palla fuori di poco), poi prova con l’assist per Cascone, che però non dà forza alla palla e permette una facile parata a Giordano.
Per fortuna la partita si movimenta nel secondo tempo. Dopo un paio di conclusioni da lontano dell’Ischia (entrambe fuori) Moras ha la palla buona per segnare, ma non impatta bene il cross rasoterra di Pasqualoni e spara alto all’ottavo minuto. L’Ischia prende coraggio e al quarto d’ora arriva per tre volte alla conclusione. Prima Schetter costringe Rossini alla respinta in calcio d’angolo; poi Cruz Pereira dal limite fa partire un destro che fa tremare la traversa. Da ultimo Di Cesare prova dalla distanza, ma Rossini è ancora decisivo. La Lupa si rifà viva nella trequarti offensiva con Malatesta, il cui sinistro viene deviato da Rainone in angolo. Alla mezz’ora è ancora l’Ischia ad affondare, con Maione che prova ad aggirare l’uscita di Rossini cercando il secondo palo, senza però trovare la porta. Poco dopo Tajarol si rende protagonista di una azione insistita sulla destra, palla a Malatesta che serve fuori area Capodaglio, il cui sinistro sfiora il palo.
Gli ultimi minuti sono incandescenti: al 38’ Rainone, tutto solo davanti a Rossini, manda alto; al 38’ Pasqualoni indovina l’assist per la testa di Tajarol che non si fa pregare ed insacca; al 42’ Maione scavalca di testa Rossini ma Cascone salva sulla linea; al 49’ Moras ci prova dalla distanza, ma Giordano manda in angolo.
Vittoria sofferta per la Lupa, che riprende il cammino interrotto da cinque partite poco felici (tre pareggi e due sconfitte). Sempre più nera invece la situazione dell’Ischia: contro i ragazzi di Cucciari è arrivata la 6ª sconfitta consecutiva.
Lupa Roma-Ischia 1-0
Lupa Roma (4-3-3): Rossini 6,5; Pasqualoni 6,5, Cascone 6,5, Conson 6,5, Celli 6; Raffaello 5,5, Capodaglio 6, Cerrai 6 (27’ s.t. Prevete 6); Mastropietro 5,5 (7’ s.t. Moras 6), Tajarol 7, Bariti 6 (1’ s.t. Malatesta 6). A disp.: Rossi, Martorelli, Faccini, Santarelli. All.: Cucciari 6,5.
Ischia (3-4-3): Giordano 6; Rainone 6,5, Sirignano 6, Empereur 6; Finizio 6, Di Cesare 5,5, Iannascoli 5,5, De Agostini 5,5; Schetter 6 (31’ s.t. Bulevardi 5,5), Cruz Pereira 6 (25’ s.t. Maione 6), Ciotola 6 (11’ s.t. Ingretolli 5,5). A disp.: Taglialatela, Florio, D’Amico, Gerevini. All.: Porta 5,5.
Arbitro: D’Apice di Arezzo 5,5
Marcatori: 38’ s.t. Tajarol
Note: Spettatori: 300. Espulsi: nessuno. Ammoniti: Pasqualoni, Cascone, Malatesta, Tajarol; Di Cesare, Iannascoli, Rainone. Angoli: 4 – 4. Recuperi: 1’ p.t.; 4’ s.t.
da ilmamilio.it