Il Comune di Anacapri esibisca il progetto per il superamento delle barriere architettoniche nel belvedere di Migliera ad Anacapri, per il quale si batte da anni il giovane disabile Christian Durso. Lo chiede il tribunale di Napoli, davanti al quale è in corso il giudizio civile promosso da Durso – assistito dall’avvocato Alessandro Gerardi – con il sostegno dell’associazione Luca Coscioni.
Al tribunale Christian si è rivolto chiedendo un risarcimento danni, che nel caso sarà devoluto a progetti contro la barriere, ma la sua iniziativa è un modo per provare a sbloccare una vicenda paralizzata da anni, malgrado l’interessamento della soprintendenza – che chiese al Comune di presentare un progetto – e addirittura del Quirinale. Durso, 27 anni, affetto da una grave patologia degenerativa muscolare, chiede da anni al Comune la rimozione dei quattro gradini che impediscono alla sua carrozzella di poter approdare allo stupendo panorama del belvedere della Migliera: “Un diritto alla bellezza che viene negato, una inspiegata e inaccettabile discriminazione”.
Ora il tribunale chiede al Comune di Anacapri di esibire il progetto risolutivo e di fornire “informazioni sui tempi di attuazione di tale intervento”: in tal modo si potrà valutare “la possibilità di una soluzione conciliativa” o, altrimenti, si deciderà sulle questioni preliminari, tra cui la richiesta del Comune di far decadere il giudizio per difetto di giurisdizione, dal momento che la competenza sarebbe del Tar anziché del giudice ordinario.