«La presenza nella giornata di oggi a Casamicciola del sottosegretario Vito Crimi, ma anche del prefetto Carmela Pagano, del commissario alla ricostruzione Carlo Schilardi, del vicepresidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola e di altre autorità e istituzioni conferma una volta di più come l’attenzione dell’amministrazione comunale verso le problematiche legate a terremoto e ricostruzione siano sempre al centro della nostra attività di governo del paese. Così come l’interesse che viene riservato al territorio, purtroppo ancora martoriato dal sisma del 21 agosto 2017, è una garanzia anche in prospettiva futura ed in vista del lavoro che ci attende». Così si è espresso, al termine di una giornata lunga e piena di incontri tra la sede temporanea del municipio in Piazza Marina e il Bar Calise, il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna, che tra l’altro ha voluto donare a Crimi anche una ceramica tipica ischitana per ringraziarlo della sua presenza sull’isola.
Il primo cittadino ha poi rimarcato un altro aspetto, dallo stesso ritenuto fondamentale, e relativo alla modalità di svolgimento della lunga giornata. «Abbiamo predisposto un calendario fitto, ma che consentisse a tutti di poter interloquire con un autorevole esponente del nostro governo. Non ci siamo rinchiusi in una stanza ma abbiamo incontrato forze politiche, tecnici e comuni cittadini. Tutti hanno avuto la possibilità di dire la loro, di esprimere il proprio disagio, di formulare anche opinioni diverse e agli antipodi come nel caso dei consiglieri di minoranza. Ma gli incontri sono stati uno strumento di grande democrazia, a conferma di quella che è la linea guida dell’amministrazione che mi onoro di rappresentare che ha dimostrato di credere in una democratica logica partecipativa e di non predicarla solo a chiacchiere». Il futuro, chiude Castagna, si chiama adesso ricostruzione: «Ma oggi abbiamo gettato compreso sulla strada giusta e che tutto procede in maniera spedita oltre che per prendere atto che la strada fin qui seguita era decisamente virtuosa».