Nell’ultimo consiglio Comunale di Ischia è stato approvato il bilancio, ma subito dopo sono arrivate le dimissioni dell’assessore al bilancio Sandro Iannotta. “Che l’amministrazione comunale di Ischia versi in una grave crisi è sotto gli occhi di tutti, ma al di là della crisi politica vi è anche una grave crisi operativa testimoniata dallo stato delle strade, delle pinete e dalla inesistenza della segnaletica orizzontale”. Lo dichiara il consigliere dell’UDC Carmine Bernardo che sottolinea come sia in atto “una vera e propria corsa ad abbandonare la barca che affonda”. Per Bernardo il caso del dott. Carmine Barile, le dimissioni di Sandro Iannota sono tutti i segnali di un’agonia “a cui farebbero bene a mettere fine, chiamando nuovamente il popolo di Ischia ad esprimersi per l’elezione di un nuovo Sindaco”. Per quanto riguarda, invece, l’approvazione del bilancio Carmine Bernardo evidenzia come i cittadini ischitani “continueranno a pagare tutte le enormi tasse che pagavano lo scorso anno. La maggioranza – sostiene Bernardo – ha dichiarato che lschia è un’economia florida e che quindi gli ischitani possono pagare le tasse che ci hanno imposto. I cittadini – conclude il consigliere dell’UDC – devono sapere che anche quest’anno pagheranno più di 20 milioni di euro di tasse al comune, mentre quando è arrivato Giosi Ferrandino le tasse pagate erano meno di 12 milioni di euro, e questo grazia a un’amministrazione che continuamente ci viene a dire che ha ridotto le tasse o che sta lavorando per ridurle”.
