ISCHIA ISOLAVERDE: Pane, Finizio, Mora, Alfano, Rainone, Cascone, Longo, Liccardo (dal 36’ s.t. Arcamone), Austoni (dal 22’ s.t. Cunzi), Armeno (dal 9’ s.t. De Francesco), Masini. A disp. Taglialatela, De Giorgi, Lubrano, Cucinotta. All. Campilongo.
BENEVENTO: Gori, Ferretti, Anaclerio, Di Deo (dal 20’ s.t. Porcaro), De Risio, Frasciello, Carretta (dal 29’ s.t. Lorusso), Espinal, Altinier, Buonaiuto, Di Piazza (dal 15’ s.t. Montiel). A disp. Zummo, Taddeo, Petrone, Fiore. All. Carboni.
ARBITRO: Balice.
RETE: Masini all’8′ s.t.
NOTE: ammoniti Mora, Armeno, Masini e Rainone (I), Anaclerio e Ferretti (B). Angoli 8 a 1 per l’Ischia.
ISCHIA – Inizio settimana decisamente positivo. Mentre lo spagnolo Pereiro acquisisce il 22% delle quote azionarie della società gialloblu, l’Ischia fa suo l’8,33% di possibilità di vincere la Coppa Italia, la stessa percentuale delle altre 11 squadre qualificate al terzo turno.
La prima operazione è stata portata a termine a Milano da Giancarlo Senese e Nicola Crisano, la seconda allo stadio Mazzella dai gialloblu di Campilongo con il quarto gol di Gerardo Masini in Coppa Italia.
L’argentino si conferma asso di Coppa. Dopo aver fatto fuori Sorrento e Nocerina, si è ripetuto contro il Benevento. Raccontiamo subito l’azione, che vede come co-protagonista il rientrante Alfano. Lo splendido passaggio del centrocampista mette Masini solo davanti a Gori: dribbling sul portiere e pallone depositato nella porta vuota. E’ l’8′ della ripresa. Prima e dopo più Ischia che Benevento, anche se nel primo tempo è la squadra di Carboni ad andare per prima vicina al gol: Frasciello è molto abile a smarcarsi su un calcio di punizione battuto dai sanniti, molto meno nella conclusione: Pane può tirare un sospiro di sollievo. Il portiere dell’Ischia in precedenza era stato molto bravo a sventare di piede un’incursione di Espinal. Sono le uniche due palle-gol create dal Benevento in tutta la partita.
L’Ischia, protagonista nel complesso di una buona gara, avrebbe potuto già andare in vantaggio (senza dover aspettare la rete di Masini) più di una volta nei primi 45′ di gioco, in particolare con Longo. Al 40′ l’attaccante ruba palla a De Risio, s’invola verso la porta avversaria, ma si allunga il pallone e consente a Gori di anticiparlo in uscita. Al 45′, poi, l’attaccante parte in contropiede ma Austoni non riesce a consegnargli il pallone che gli avrebbe permesso di presentarsi nuovamente tutto solo davanti al portiere del Benevento.
Nella ripresa, oltre al gol, altre due buoni occasioni per la squadra di Campilongo. Austoni, ben servito da Masini, impegna con una bella conclusione Gori. Infine Longo, dopo uno scambio con Cunzi (subentrato a metà ripresa allo stesso Austoni), spedisce al centro un cross che mette fuori causa il portiere sannita ma non Porcaro, che salva la porta del Benevento dal raddoppio ischitano.
Nell’ultimo quarto d’ora Campilongo spedisce in campo il giovane Arcamone, bomber della squadra Berretti. E’ il suo debutto assoluto in prima squadra e lo onora con un bel colpo di testa che finisce a lato della porta di Gori. Il match si conclude con un salvataggio di Rainone che impedisce ad Altinier di pervenire al pareggio.