Si è svolta stamani a Roma un’altra manifestazione per la difesa del diritto alla casa contro gli abbattimenti delle case di prima necessità
Nutrita la delegazione campana ed isolana.
I manifestanti sono stati ricevuti da onorevoli del PD e di Fratelli d’Italia, dai quali è pervenuta l’assicurazione che l’emendamento predisposto dall’avvocato molinaro dovrebbe essere inserito nel decreto Sostegni bis e discusso tra una decina di giorni.
“In coerenza con quanto già stabilito in materia di sfratti – recita l’emendamento in questione – sono temporaneamente sospese, sino alla cessazione della pandemia le demolizioni giudiziali ed amministrative
delle case abitate da persone sprovviste di alloggio alternativo.
La sospensione non opera per gli immobili per i quali sia stata accertata una situazione di pericolo per la pubblica e provata incolumità”.
Il Capo dell’Ufficio Legislativo ha comunicato all’avvocato Molinaro che a breve sarà consegnata al presidente Draghi in persona la petizione con le migliaia di firme raccolte a sostegno dell’emendamento che, se accolto, risolverebbe il problema delle demolizioni per un tempo sufficientemente lungo.
Infatti, la cessazione della emergenza pandemica può essere dichiarata solo dalla Organizzazione Mondiale della Sanità.