Doveva essere un incontro importante per i collegamenti marittimi del Golfo di Napoli e sopratutto per le isole ma si è tramutato in una semplice comunicazione calata dall’alto. Altro che soluzioni… oggi si è venuti a conoscenza della volontà di non voler cercare soluzioni. E l’Autmare stigmatizza fortemente il comportamento di Vetrella e dei sindaci delle isole. Nicola Lamonica ci va giù duro: “All’incontro di oggi non c’è stata alcuna discussione tra le parti, ovvero tra la regione Campania ed i sindaci delle isole. La verità è che l’ass. Vetrella aveva deciso già tutto e l’ha comunicato ai sindaci presenti: Giosi Ferrandino, Paolino Buono, Francesco del Deo ed i delegati dei comuni di Serrara Fontana e di Anacapri, Capri e Procida”. ” A dire il vero- continua Lamonica- i nostri sindaci si sono presentati all’incontro senza una proposta unitaria. Vetrella ha, quindi, solo comunicato loro di voler accelerare i tempi della privatizzazione della Caremar, sorvolando su tutti gli altri problemi che attanagliano i collegamenti marittimi nel Golfo”. Inoltre Lamonica accusa Vetrella di “Non aver permesso la partecipazione all’incontro dei sindacati come Autmare rappresentata da Nicola Lamonica, l’associazione sindacale macchinisti e capitani marittimi da Umberto Maltese, l’Atec da Giovanni Lombardi e la Confesercenti di ischia e la Federconsumatori.” Infine chiude con un’altra dura critica ai rappresentanti dell’Isola d’Ischia in quanto:”Hanno preferito uscire da una porta secondaria per non incontrarci a differenza dei delegati di Capri ed Anacapri e Procida.”
