Con i 3 punti conquistati con il C.O.S Sarrabus Ogliastra e, grazie, alla sconfitta della Nocerina contro il Cassino la Cavese è matematicamente promossa in Serie C con 4 giornate di anticipo.
La società di Cava de Tirreni torna in C dopo un cammino condito da 20 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte e dopo 3 anni di attesa.
“Aver regalato alla città e al popolo cavese il sogno di vincere un campionato dopo 18 anni” -il commento sui social del Presidente Alessandro Lamberti- “è una indescrivibile emozione. Il più grande ringraziamento va a questi ragazzi encomiabili per impegno, dedizione e voglia di vincere, a Mister Di Napoli per aver con coraggio e passione completato il buon lavoro svolto da Mister Cinelli, ai Direttori e a tutte le componenti della società e dello staff che con sacrificio quotidiano, grande professionalità e umiltà hanno determinato la vittoria di questo campionato dominato dall’inizio alla fine che consegna questi ragazzi e questa Cavese alla storia della città. Quando venti mesi fa ho avuto l’onore e l’onere con mio padre (una vera guida e custode dello spirito cavese) e i miei soci e Amici Pier Luigi De Flammineis, Angelo Piscitelli e Giampaolo Corea di diventare Presidente di questa gloriosa squadra avevo promesso che il nostro unico obiettivo – sia per la prima squadra sia per tutte le nostre giovanili – non poteva essere altro che vincere: lo meritavano i nostri meravigliosi tifosi per tutte le sofferenze patite negli ultimi anni. La parola è una ed il tempo è galantuomo. Un pensiero e una dedica speciale vanno – tra gli altri – al nostro indimenticato capitano Catello, ad Antonio Vanacore, a Simonetta e Alfonso Lamberti perché la Cavese è anche famiglia. Oggi è il momento di godere e di festeggiare con la nostra gente che ci ha spinto in ogni dove dandoci la forza e il coraggio di imporci contro tutto e tutti, avversari e nemici vicini e lontani. Abbiamo costruito un bellissimo pezzo di storia insieme, uniti in un solo grande cuore blufoncè. Ad maiora semper e, come canta la nostra curva “grideremo alè Cavese alè, canteremo domani torno da te”