“Nessuno tocchi l’istituto comprensivo Forio 2”: si inasprisce il dibattito sulla scelta dell’amministrazione di Serrara Fontana che, con una delibera di giunta, hanno previsto lo scorporo delle scuole del comune montano dal comprensivo che le lega alle scuole di Panza e la successiva unione con il neo istituito comprensivo di Barano.
E tutto ciò proprio mentre giunge notizia della nomina della nuova dirigente, la procidana Maria Cristina Scala, alla quale spetterà gestire la problematica che si annuncia difficile e complessa, che coinvolge anche la politica.
E’ di stamani infatti la nota del consigliere comunale di Forio Vito iacono che, appellandosi alla necessità dell’autonomia anche scolastica della comunità panzese, si rivolge all’amministrazione comunale di Stani Verde:
“l’Amministrazione di Forio non prenda in giro i cittadini di Panza e venga in consiglio Comunale ad approvare una delibera che testimoni una posizione decisa, unanime e determinata per salvaguardare l’autonomia della scuola di Panza frutto di una battaglia cruenta vinta da tante donne ed uomini di quella frazione che furono costretti a promuovere un ricorso al Presidente della Repubblica contro una delibera dell’attuale maggioranza”.
