Il 26 ottobre nella Chiesa dello Spirito Santo ad Ischia (NA) viene presentato il volume “Ischia e la
Baia di Cartaromana. Storia, ricerche, studi” a cura di A. Benini, G. Soricelli, M.L. Tardugno; un
volume che raccoglie quindici anni di ricerche archeologiche subacquee finanziate e portate avanti
da un gruppo di archeologi e operatori tecnici subacquei locali prevalentemente nella Baia di
Cartaromana ma con sopralluoghi anche lungo altri tratti dell’isola.
I risultati, di sicura rilevanza scientifica, hanno permesso di individuare il porto dell’antico insediamento di Aenaria, tracce di tre ville marittime e tracce di una tonnara per l’età romana; ma anche tracce di uno scivolo di alaggio
probabilmente di età greca arcaica e resti di un porto angioino. Le ricerche hanno documentato lo sprofondamento del porto romano di circa sei metri, avvenuto per fenomeni vulcanici e sismici e datato sulla base degli studi sulla ceramica rinvenuta nel corso degli scavi, intorno alla fine del II secolo d.C. Il volume racchiude una sintesi storica-archeologica sulle vicende dell’isola e una dettagliata descrizione dei siti archeologici individuati, comprendente anche un’analisi delle ceramiche romane rinvenute. Un testo con finalità didattiche pensato anche per divulgare nuovi aspetti della storia dell’isola emersi da questi studi.
