Violentissimo attacco ieri sera nella trasmissione di Julie Tv “Il Corvo” al coordinatore di Forza Italia della Campania Domenico De Siano. Ospiti della trasmissione, condotta da Rita Pennarola, il direttore della stessa testata Giovanni De Cicco, il giornalista Enzo Iurillo de “Il Fatto Quotidiano” ed il capogruppo regionale di F.I Gennaro Nocera. Un ampio servizio filmato ha accusato il nostro deputato isolano per alcuni episodi attinenti l’amministrazione del comune di Lacco Ameno. Due fatti su tutti: il mutuo che l’ente sta ancora pagando ad uno studio legale per le vicende inerenti la centrale Enel e la vertenza Asse. Ma il servizio filmato è stato solo il prologo di un attacco ben più articolato. Infatti la trasmissione ha poi dato ampio spazio alle considerazioni degli ospiti. Il direttore De Cicco ha dichiarato che la nomina a coordinatore della regione Campania di Domenico De Siano è frutto del fenomeno DuDù Berlusconi: poi ha spiegato che il nome DuDù è preso in prestito dal cane della Pascale, attuale compagna di Sua Emittenza. Secondo il direttore di Julie Tv, infatti, tale nomina è stata decisa “per simpatia” ovvero solo grazie all’amicizia di Domenico De Siano con la futura sposa del patron di Forza Italia: un attacco scorretto che non tiene conto dei meriti di De Siano che è giunto, secondo noi, a tale incarico grazie alle frequentazioni di Arcore ed ai suoi rapporti molto stretti con Berlusconi che ne ha potuto apprezzato le capacità politiche. Sull’onda del dIrettore De Cicco si è inserito il giornalista Iurillo che ha dichiarato di essersi interessato a Domenico De Siano solo perché gli è balzato agli occhi in virtù delle “molteplici poltrone” che riusciva a occupare contemporaneamente. E poi le ha così elencate: “consigliere comunale di Lacco Ameno (per la verità vicesindaco ndr), consigliere Provinciale, consigliere regionale (per la verità presidente della commissione trasporti ndr) e senatore”. Il giornalista ha inoltre attestato che “è impensabile poter ricoprire tanti ruoli garantendo risultati importanti in tutti e quattro gli ambiti” affermando a sua conferma che non riesce a ricordare nessun provvedimento fatto in questi anni da De Siano. Personalmente riteniamo che tale opinione sia alquanto superficiale e non corrispondente ai fatti e mortifica le capacità dell’onorevole isolano dimostrate in tanti anni di politica. Sfuggono infatti allo Iurullo i grandi risultati di De Siano nei trasporti nell’ambito regionale, sia su ferro che su gomma, nonché nei collegamenti marittimi, oppure sulle problematiche portuali etc.. Per i due opinionisti la proposta di De Siano di lanciare già da oggi la candidatura alla presidenza della Regione all’attuale Governatore Caldoro, è solo uno “zuccherino” per poter conservare il ruolo di coordinatore regionale, che a detta dei due giornalisti, sarebbe già in discussione. Anche su questa lettura ci dissociamo profondamente. Riteniamo che la “nomination” avanzata a Caldoro sia frutto, invece, di un progetto di larghe vedute. E sappiamo bene che il suo ruolo di coordinatore non è affatto in discussione. Inoltre così come critichiamo le posizioni, secondo noi preconcette di De Cicco e di Iurillo, in egual modo stigmatizziamo gli interventi di Nocera: mai ha fatto da contraltare alle accuse, avendone possibilità ed argomenti, dimostrandosi agli occhi dei telespettatori loro complice.
Nocera si è limitato a dire: ”De Siano è un buon imprenditore ed un buon politico” questi in sintesi il suo intervento. Noi riteniamo che De Siano andava e vada difeso perché è una risorsa per la nostra isola. E’ importante che sull’isola venga pungolato e ci sia una dialettica politica critica nel partito, ma non è giusto che sulla terraferma ci sia un progetto in atto che abbia come unico obiettivo la sua distruzione. De Siano si è sempre prodigato per far crescere il territorio e mai ha guardato ai suoi interessi privati. Mai ha utilizzato le sue aziende per incidere su elezioni e ruoli politici e mai le sue aziende si sono avvantaggiate dei sui incarichi amministrativi e politici: per esempio in concessioni di spiagge o con abusi edilizi etc. Mai ha interferito nelle vicende del porto o altro. Se è riuscito a far crescere il proprio patrimonio questo è grazie alla sua capacità imprenditoriale. Negli anni si è messo a disposizione dei cittadini dando segnali importanti a tutti. Si è sempre circondato di persone altamente qualificate, vedi Oscar Rumolo, un vero esperto nel settore amministrativo punto di riferimento dei principali studi commercialisti dell’isola d’Ischia; e nel suo “entourage”, ha sempre preferito professionisti di prestigio forti di storie importanti alle spalle, senza ombre ne fallimenti. Anche noi di Teleischia, quando abbiamo avuto bisogno dell’aiuto di De Siano per una vicenda legata all’Agcom, abbiamo potuto contare su di lui: il senatore riuscì a organizzarci un importante appuntamento a Roma. E potete immaginare com’è andata… E’ una persona che si è sempre dimostrata con tutti trasparente, precisa e puntuale per gli impegni presi e per la parola data. Non possiamo permettere che Domenico De Siano finisca alla berlina. De Siano è un nostro patrimonio e va difeso.