Ischia, Sorrento, Puteolana, Turris, Cavese, Nocerina e Mariano Keller. E’ allarme iscrizione per queste sette realtà campane, più o meno prestigiose, che potrebbero non presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione agonistica, tra la Lega Pro unica (l’Ischia) e la serie D. I timori e le preoccupazioni di qualche settimana fa stanno prendendo sempre più consistenza, al punto che da qui a trenta giorni più di qualcuna delle società sopra elencate rischia di essere cancellata dalla cartina geografica del calcio nazionale ed interregionale. Marcianise, Aversa Normanna, Battipagliese ed Arzanese erano le altre “sorvegliate speciali” in questo periodo, ma in queste piazze pare ormai volgere il sereno e la garanzia di una continuità sportiva, sebbene sia sempre dura ricominciare dopo annate nelle quali non s’è riuscito a centrare l’obiettivo stagionale, oppure sono stati sostenuti degli investimenti importanti che non hanno reso quanto preventivato. Il tempo scorre inesorabile e soprattutto ad Ischia, Pozzuoli, Sorrento, Nocera Inferiore e Cava de’ Tirreni non si registrano aggiornamenti apprezzabili. Le due compagini salernitane sarebbero quelle più accreditate all’addio dei sogni di gloria, visto l’immobilismo regnante nei rispettivi contesti. Qualcosa prova a muoversi, invece, in quel di Torre del Greco, con l’incrocio di titoli (Puteolana, Mariano Keller) da trasferire in città, che però rimangono delle pure ipotesi. Di sicuro c’è che la Neapolis di Moxedano è volata via, destinazione Napoli (o Mugnano), per cui è tempo di concretizzare qualcosa all’ombra del Vesuvio, pena la scomparsa del calcio nella città del corallo.
DA CAMPANIAGOAL.IT
