Ad Aversa si festeggia il ritorno in Lega Pro.“Una vittoria di chi ha capito come si fa il calcio”: Giovanni Spezzaferri non è a Roma a seguire in diretta il ripescaggio ma a Formia con la sua famiglia. I granata ritroveranno la Casertana: “E’ un onore per la Provincia di Caserta avere due club nel calcio che conta, due società professionistiche che stanno portando il loro nome in tutta Italia”. L’ufficializzazione del ripescaggio ha subito messo in moto la dirigenza normanna per l’allestimento di una rosa che possa ben figurare nel prossimo campionato. Nei prossimi giorni verrà reso noto l’ingresso in società di Sergio Di Meo che ha deciso di contribuire anche alla crescita del calcio cittadino. Uomo di sport, grande esperienza nel mondo del volley e le sue idee torneranno senza dubbio utili nella gestione societaria. “E’ una bella notizia per tutto lo sport della provincia di Caserta – ha dichiarato raggiante. Sono stati fatti grandi sacrifici economici, il presidente Spezzaferri e l’Amministratore Delegato Cecere ci hanno sempre creduto e io con loro. Evidentemente porto un po’ di fortuna perché quando ho deciso di stare più vicino all’Aversa Normanna è arrivato subito il ripescaggio. Scherzi a parte ce lo meritiamo perché quando hai i conti a posto grazie ad una gestione oculata, campo a norma e hai credibilità nel mondo sportivo, è giusto essere premiati. Avevamo anche un’alternativa per la serie D, ma in fondo eravamo convinti di farcela. Adesso bisogna programmare bene perché ci attende una grande e difficile stagione”. Il dirigenza granata poi stempera la tensione con i cugini casertani: “E’ un momento di sport importante dove non possono e non devono esistere rivalità tra club della stessa provincia. Penso che faccia piacere a tutto il movimento avere realtà importanti e ambiziose in un campionato professionistico. In passato ci sono stati screzi, momenti di tensione. Ricominciamo da zero, ci separano pochi chilometri e dobbiamo andare fieri della nostra terra. In fondo parliamo sempre di uno sport bello come il calcio e mai come in questo momento dobbiamo essere uniti”. da sportcasertano.it
