Il Fondo Demolizioni opere abusive della Cassa Depositi e Prestiti è attualmente esaurito. La notizia giunge da un documento ufficiale di Cassa Depositi e Prestiti s.p.a. e rappresenta un punto importante per le demolizioni future. L’esaurimento del fondo, infatti, mette un punto alle demolizioni da calendarizzare, visto che al momento si troveranno finanziate soltanto quelle le cui pratiche sono già state del tutto completate e che hanno terminato il loro iter, siano esse piccole abitazioni o grandi strutture commerciali.
Questo il commento dell’avvocato Bruno Molinaro: “I politici che detengono, a livello nazionale, le leve del potere, oltre ad essere colpevolmente latitanti sul versante dell’edilizia sociale, sono anche IPOCRITI e SENZA COSCIENZA. Sanno, infatti, che lo Stato non ha i soldi per abbattere tutte le costruzioni abusive, che sono tantissime nell’intero “bel paese” (basta esaminare gli ultimi dati forniti da LEGAMBIENTE per averne ulteriore conferma). Per questo dovrebbero riservare le poche risorse disponibili alle sole demolizioni degli abusi a carattere speculativo, non anche – dunque – a quelle delle case delle persone più bisognose e, peggio ancora, di quelle più vulnerabili, come gli anziani, i disabili, i bambini, ecc. (e ce ne sono eccome). Questa non è democrazia ma solo odioso arbitrio!”
