L’attesa sta per finire. Domani pomeriggio, allo stadio “Calise” di Forio va in scena il derby delle isole tra Real Forio e Isola di Procida. Due squadre costruite per fare due campionati completamente diversi. Da una parte il Procida dei big con giocatori di spessore come Dodò, Fragiello, Cariello e tanti altri; dall’altra il Real Forio che, con un Trofa in più e un Gianluca Saurino particolarmente inspirato in questo inizio di campionato, si accontenterebbe di una salvezza tranquilla. Quante volte abbiamo sentito dire “un derby è sempre un derby” e non si può far altro che essere d’accordo. Domani la classifica non conta e il risultato finale è tutt’altro che scontato. Che poi, anche la classifica, non mostra affatto una differenza tanto evidente. Infatti, sono appena due i punti di distacco tra le due isolane. L’inizio di stagione è stato per entrambe tutto sommato positivo, al netto di qualche passo falso che non ha influito sulla corsa alla zona play-off. Vero è che i biancorossi hanno già affrontato le prime tre della classe, ovvero Afragolese, Savoia e Portici a cospetto del solo Real Albanova come avversario di medio-bassa classifica. Al contrario, il Real Forio, delle prime tre della classe, non ne ha affrontato nessuna e ha, invece, già incrociato quasi tutte le piccole. Insomma, guardare la classifica ora serve a ben poco, a maggior ragione alla vigilia di un derby. E a proposito della sfida tra Forio e Procida, non si può non ricordare la splendida coreografia degli “Irriducibili” Forio che ha fatto il giro del web l’anno scorso. In quell’occasione, allo stadio “Calise”, la partita terminò su un noiosissimo 0-0, dopo l’1-1 dell’andata sull’isola di Graziella che fece più contento il Procida che il Forio, protagonista di una prestazione quasi perfetta. Ne’ vincitori, ne’ vinti nel doppio confronto della scorsa stagione e chissà quest’anno come andrà a finire. Come sempre, mister Cibelli potrà contare su tutta la rosa a sua disposizione, compreso l’ex di turno, ovvero Francesco De Giorgi, il quale, dopo due stagioni con la maglia del Forio, si è trasferito l’estate scorsa sull’isola accanto. Per quanto riguarda i foriani, invece, mister Impagliazzo vede finalmente l’infermeria svuotarsi con Arcamone e Fiorentino che sono quasi del tutto recuperati. In dubbio Fanelli, mentre non ci sarà sicuramente il giovane Abbandonato a causa dell’ingessatura al braccio. Pesano come un macigno, però, le assenze di Antonio Di Dato (che sconterà la seconda delle quattro giornate di squalifica) e del giovane Mario Vitagliano (pure lui squalificato, dovrà fermarsi per la seconda e ultima volta); due giocatori fondamentali in queste prime sette giornate. Le alternative in ogni caso ci sono e con un derby anticipato a sabato pomeriggio ci si aspetta anche una risposta importante da parte del pubblico isolano. Il clima derby ha sempre un fascino particolare, bello da vivere e da assaporare. Si spera che le squadre siano all’altezza (e sulla carta lo sono) di una bella e indimenticabile giornata di sport.
