Divieto di dimora sull’isola d’Ischia per Noè Fioretti. Il giovane foriano, che era stato condannato in primo grado per il tentato omicidio di suo cugino, avvenuto per questioni familiari alla fine di novembre del 2021, doveva scontare 5 anni e 4 mesi agli arresti domiciliari. Il suo legale, l’avvocato Michele Calise, aveva presentato appello nella speranza di vedere attenuata la misura di custodia nei confronti del cliente, accettata però solo ieri dal Tribunale del Riesame che l’ha rimodulata nel divieto di dimora. Sospiro di sollievo per l’imputato del processo, che vedrà ad inizio luglio una nuova udienza.