Si profila ancora lunga l’attesa per la proclamazione ufficiale degli eletti al Parlamento europeo e come avevamo già anticipato ieri, continua l’attesa anche del candidato ischitano Giosi Ferrandino. In ogni caso, comunque, le aspettative del Primo cittadino di Ischia, almeno per il momento, sono riposte soprattutto nello scalare la graduatoria e passare dall’ottavo al settimo posto, scalzando quindi Pino Arlacchi che gli è avanti di solo 30 preferenze. In questo modo il Sindaco diventerebbe il primo dei non eletti. Al momento sembra, comunque, difficile un suo ingresso diretto a Bruxelles. Pochi giorni prima del voto Matteo Renzi, infatti, dichiarò, che “se i candidati del Pd alle europee verranno eletti, lasceranno il Parlamento italiano”, questo lascia sfumare la speranza di chi si augurava che qualcuno degli eletti avrebbe potuto rinunciare allo scranno europeo per continuare a rioprire l’incarico precedente. Ma la legislatura di Bruxelles dura cinque anni, e in corso di questo arco temporale, per motivi di genere diverso, qualcuno potrebbe scegliere di lasciare il Parlamento europeo e a quel punto Giosi Ferrandino potrebbe subentrare. Proprio in questa ottica sarebbe importante che i riconteggi in corso in queste ore lo riportassero davanti a Pino Arlacchi.
Intanto per Gianni Pittella, il primo degli eletti nella circoscrizione meridionale, si fa più concreta l’ipotesi della Presidenza del Parlamento europeo, ipotesi su cui in queste ore si sta spendendo direttamente il Premier Matteo Renzi.