Il DHC, dopo un giorno di chiusura per protesta, riapre su direttiva del direttore generale dell’ASL Napoli 2, dott. Antonio D’Amore. Il centro di riabilitazione dell’isola d’Ischia su indicazione del vertice della struttura era rimasto chiuso ieri, insieme a molti centri della regione Campania a seguito del decreto del 18 giugno scorso che ha previsto una serie di tagli all’assistenza domiciliare a partire dal 2 luglio. Un provvedimento che avrà ripercussioni economiche per tutti i centri di riabilitazione e quindi anche per il centro DHC dell’isola d’Ischia.
Ma questa mattina il centro DHC ha riaperto i battenti, quasi a sorpresa. Ieri sera alle ore 19.00, è giunta una e-mail dal direttore generale dell’ASL Napoli 2, dott. Antonio D’Amore con l’obbligo di non interrompere i servizi di assistenza. Immediatamente i vertici del DHC si sono attivati per avvertiti dipendenti, operatori e medici, che sono tornati in servizio da questa mattina nonostante la richiesta sia giunto a serata inoltrata. Con grande sollecitudine sono stati informati anche gli assistiti, che hanno potuto ricevere le cure per le loro patologie. La protesta, comunque è solo interrotta, e rientrerà del tutto solo se sarà rivisto il decreto del 18 giugno scorso.
