Luigi Cioffi, giudice del Tribunale di Napoli Nord e presidente del collegio che giudicherà i fratelli Raffaele e Aniello Cesaro, fratelli del deputato di Forza Italia Luigi Cesaro, ha presentato istanza di astensione alla presidenza del Tribunale.
La decisione è legata alle polemiche nate dopo articoli di stampa sulla sua presunta partecipazione a un convegno organizzato da Forza Italia a Ischia, dove si era tenuta la Convention azzurra alla presenza di Berlusconi, partecipazione che il giudice ha comunque sempre smentito.
Il giudice Cioffi in merito alla vicenda ha dichiarato: “Non voglio fare nessun braccio di ferro, la mia vita e la mia carriera sono case di vetro. “Ora naturalmente sulla mia istanza deciderà il presidente del tribunale di Napoli nord. Non ho fatto nulla per cui dovessi astenermi, ma a questo punto il clamore sollevato dalla vicenda mi fa preferire un passo indietro. La campagna mediatica nazionale su questo caso può creare turbamento nei colleghi del collegio. E lo faccio anche per lo scompiglio nella mia famiglia”.
Il ministro della giustizia Andrea Orlando, tramite l’ispettorato aveva avviato accertamenti preliminari sulla vicenda che coinvolgeva Giuseppe Cioffi, il presidente del collegio del tribunale di Napoli, che dovrà giudicare Aniello e Raffaele Cesaro, accusati di concorso esterno in associazione mafiosa. I due accusati sono fratelli di Luigi Cesaro, parlamentare uscente e candidato alle prossime elezioni con Forza Italia. Cioffi era stato immortalato in alcune foto mentre partecipava a meeting che Forza Italia ha tenuto a Ischia nello scorso mese ottobre.
Aniello e Raffaele Cesaro sono imputati di concorso esterno in associazione mafiosa per presunti rapporti con la camorra rispetto alla vicenda del piano di insediamento produttivo di Marano.