Non è stata una bella giornata per la democrazia”: è il commento laconico del senatore forzista Domenico de Siano, ieri sera di ritorno dai lavori del senato, dove è stata votata la decadenza di Silvio Berlusconi. “Uno spettacolo indecente ieri in aula, abbiamo assistito a delle dichiarazioni incredibili…”
“Hanno finalmente ottenuto il risultato che volevano”, ha proseguito De Siano, rivolto al partito democratico. “Ora non ci saranno più alibi, se continueranno le fibrillazioni nel governo, finalmente si saprà che sono dovute alle questioni interne al Pd”.
Tornando al voto su Berlusconi, De Siano è chiaro: “Avrebbero potuto seguire la via ordinaria, invece hanno voluto forzare la mano mettendosi sotto i piedi i regolamenti”.
E Berlusconi? “Ha detto che continuerà a fare il leader, lavorerà da subito per rifondare il centro destra”. Tutto questo, nel corso della riunione straordinaria con i gruppi parlamentari, che si è svolta a Palazzo Grazioli, dopo il voto al senato. “ora starà con la sua famiglia, ieri sera doveva partecipare alla trasmissione di Vespa, ma ha preferito correre ad Arcore. Il timore, oggi è che si possa svegliare qualche procura ed emetta un mandato di cattura”.
Il futuro politico del cavaliere? “Non molla, ha già preannunciato che nei primi giorni della prossima settimana, lunedi o martedi, indirà una riunione congiunta di deputati e senatori a Roma, per stabilire la strategia politica dall’opposizione a questo governo che, per ora ha i numeri per governare anche senza Forza Italia”.
Intanto, i numeri continuano a girare sfavorevolmente per Berlusconi e la sua forza politica: “Al suo posto, in senato arriverà un senatore marchigiano che si è già professato alfaniano…” Dunque, oltre il danno, la beffa: non solo è fuori da Palazzo Madama, ma con la sua uscita favorisce il rinfoltimento delle truppe avversarie…
Amedeo Romano