Si è aperta con il Cultural Friendhisp Award, al film cinese “Ash in the Purest White, la cerimonia di premiazioni della VII edizione di Ischia Film & Art Festival Luchino Visconti. Un ponte consolidato negli anni, quello con la cinematografia e l’arte cinese, che la giuria del Festival ha voluto riconfermare nel solco della reciproca conoscenza fra mondo occidentale ed il gigante asiatico, in un clima internazionale che certamente deve favorire maggiormente i meccanismi della cooperazione, a partire da quella culturale. Il Premio è stato ritirato da Sarah Mangquin, responsabile in Italia della Guang Hua Cultures & Media, coadiuvata dall’attrice romana Daisy Ciotti, in nome del regista e della produzione cinese. E’ toccato a Mario Sironi, preside dell’Istituto Alberghiero di Ischia “V. Telese” (che ha ospitato la cerimonia) salutare i premiati e gli ospiti, ricordando come “le interazioni fra il Gusto a tavola ed il Gusto per l’Arte, Cinema compreso, rendono necessaria la crescita culturale dei giovani e soprattutto di quelli che saranno i campioni del domani dell’ospitalità ed i professionisti dell’accoglienza turistica”. Per la sezione giovani autori letterari del Festival e social media testimonial, il premio Visconti è andato alla giovanissima scrittrice, appena 18enne, Emilia Martucelli, autrice del “La Rosa e i Cinque Cavalieri” (Graus Editore), romanzo del genere fantasy che sta avendo grande successo fra il pubblico dei teen agers e dei giovanissimi e si candida a sceneggiatura per il cinema. Un altro giovanissimo, appena ventenne, ad essere stato insignito del premio, è il noto blogger napoletano Alessandro Coppola, autore di “Le mie Orecchie Parlano” (Graus Editore) romanzo autobiografico che si avvale della prefazione del rapper Geolier e che racconta la vita stessa di Alessandro: affetto da degenerazione uditiva, al ragazzo è stato diagnosticato anche che diventerà irrimediabilmente cieco. Di qui il suo impegno a parlare fra i giovani della sua età circa la bellezza della vita, aldilà delle tante amarezze che la stessa ed un destino beffardo, a volte riservano. Altro giovane autore letterario premiato, il giornalista e scrittore Gennaro Di Biase, autore di una interessante pubblicazione dal titolo “Pino Daniele: Note a Margine” (Giannini Editore) che analizza in maniera brillante ed innovativa, la parte più importante della produzione discografica e artistica di Daniele e soprattutto analizza le correlazioni fra i testi ed il loro significante rapportato a emozioni, sentimenti, stati d’animo di cui è pregna la cultura partenopea. Per la sezione pittura, attestati di merito sono andati agli artisti Adelante Mattera, Ylenia Pilato, Emily Sirabella, Roberta Levato. Con l’opera pittorica “Di Passaggio” è stata l’artista e pittrice Grazia Famiglietti a vedersi assegnare dalla Giuria internazionale il premio Visconti “Dimensioni Magiche del Cinema”. Vincitori per la sezione romanzo storico sono stati lo scrittore e giornalista Maurizio Ponticello, autore del romanzo storico “La Vera Storia di Martia Basile” (Mondadori Editore), ed il “duo” Claudia Carrescia (fra l’altro docente di comunicazione della letteratura) e Paolo Iorio, noto scrittore ed uomo di Cultura, attualmente alla guida del Museo Filangieri, autori del romanzo storico “La Sirena di Posillipo” (Rizzoli Editore). Allo Chef due Stelle Michelin nonché docente internazionale con incarichi da New York, a Tokio, passando per Dubai, è andato il premio Visconti quale omaggio alla sua brillante carriera che lo ha portato ad essere lo chef delle star del Cinema e di Hollywood. Per la migliore proposta di sceneggiatura per il Cinema, il premio Visconti è stato assegnato alla spezzina Elisa Zeffira Coselli, in arte Sephira C. Evans, con “La Vendetta del Mare”, intrigante ed appassionante racconto che si snoda a cavallo fra mito, horror e fantasy, con una donna-sirena a fare da sfortunata eroina. Rosalba Giugni, presidente nazionale di Marevivo, ha annunciato che in collaborazione con il Festival Visconti, l’edizione 2025 dello stesso in adesione alla campagna mondiale “Only One” a difesa del Mare e contro la dispersione delle plastiche nell’ambiente marino, gli artisti pittori, scultori e fotografi che concorreranno alla VII edizione del festival, saranno mobilitati nel progetto “L’Arte per il Mare” e quindi a realizzare le loro opere utilizzando rifiuti di plastica. La cerimonia dio premiazione della VII edizione del Festival si è conclusa con la premiazione da parte del Sindaco di Ischia Enzo Ferrandino, degli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas per il loro fortunato esordio come autori delle splendide scenografie realizzate in occasione del Festival di Caracalla 2024. I Fuksas sono stati insigniti del premio istituzionale del Festival, l’opera del noto Maestro e scultore Domenico Sepe che ha realizzato appositamente per l’occasione un altorilievo in bronzo raffigurante “Le Ortensie di Visconti”, in omaggio al fiore che più di tutti amava coltivare con le proprie mani nella sua Villa La Colombaia di Forio, il grande Maestro del Cinema neorealistico.
