Sono stati rimodulati e approvati gli interventi di somma ed estrema urgenza del Piano di protezione civile per la mitigazione del rischio idrogeologico sull’isola di Ischia con l’introduzione di quattro nuovi interventi urgenti e una redistribuzione più adeguata delle risorse già stanziate. Parallelamente è stato ridefinito anche l’elenco degli interventi considerati prioritari del Piano commissariale 5 ter, per gli interventi strutturali, nel quale rientrano importanti opere di messa in sicurezza presso gli alvei di Casamicciola Terme. Sono queste, in sintesi, le principali novità contenute nei due provvedimenti firmati oggi dal Commissario delegato per l’emergenza post frana a Ischia, Giovanni Legnini.
In particolare, nella quinta rimodulazione del Piano degli interventi di somma ed estrema urgenza, già approvato dal Dipartimento della Protezione civile il 27 novembre scorso e formalizzata oggi dal Commissario delegato con la firma dell’ordinanza n.23, ci sono quattro nuovi interventi urgenti. Di questi, due saranno realizzati nel Comune di Casamicciola Terme (installazione delle reti paramassi a Cava del Monaco per un importo di 200 mila euro; ripristino e rifunzionalizzazione idraulica della rete fognaria in Via Roma per una spesa di 600 mila euro), uno nel Comune di Barano (messa in sicurezza della scala di accesso alla Spiaggia dei Maronti per un costo di 1 mln) e un altro nel Comune di Serrara Fontana (rifunzionalizzazione dell’alveo Fondolillo per un costo di 300 mila euro). L’ordinanza, oltre a ridefinire il quadro complessivo degli interventi di somma ed estrema urgenza, che passa così da 191 a 185, senza alterare l’importo totale delle risorse stanziate, pari a circa 92 milioni di euro, stabilisce una nuova redistribuzione economica per alcuni di questi interventi, adeguandola alle nuove necessità. Ad esempio, per le opere di rifunzionalizzazione del sistema di captazione delle acque meteoriche confluenti nell’alveo denominato Rio Corbore, nel Comune di Ischia, viene previsto un incremento delle risorse pari a 650 mila euro, mentre per i lavori di messa in sicurezza di Torre di Sant’Angelo nel Comune di Serrara Fontana viene data completa copertura economica con uno stanziamento pari a 570 mila euro. Inoltre, per le opere di contenimento lungo la strada provinciale 155 nel comune di Barano vengono destinati altri 270 mila euro e ulteriori 345 mila euro per gli interventi di ripristino delle condizioni precedenti agli eventi alluvionali nei rioni Marina, Perrone e Regina Margherita nel comune di Casamicciola. Altro importante avanzamento riguarda, invece, la ridefinizione della prima fase degli interventi di ripristino della funzionalità idraulica dell’alveo Celario conseguenti ai lavori di pulitura, che consisteranno nella risagomatura dell’alveo, nella realizzazione di un tombino idraulico per l’attraversamento di Via Celario e nella demolizione di un edificio nello stesso alveo, che potranno partire nelle prossime settimane.
Al fine di accelerare il completamento degli interventi emergenziali ancora da avviare, il Commissario Legnini, con un’ulteriore ordinanza, la n.22 del 10 dicembre 2024, ha introdotto procedure più snelle e la riduzione dei termini per il rilascio delle autorizzazioni e dei pareri ambientali di cui è competente la Regione Campania, sulla base delle linee guida concordate e condivise con la stessa Regione.
Significative novità vengono introdotte anche con la rimodulazione degli interventi prioritari previsti nel piano ex art. 5-ter del decreto-legge 186/2022, approvata con decreto dal Commissario straordinario, sempre nella giornata di oggi. Tra i punti salienti del provvedimento, il riconoscimento del carattere d’urgenza per l’opera di ampliamento della sezione di imbocco dei tre alvei di Casamicciola, Puzzillo, Fasaniello e Senigallia, che saranno dotati di briglie a pettine, per un importo di 2 milioni di euro, nonché l’incremento di 200 mila euro per i lavori di consolidamento del costone in località Valle del Cotto a Casamicciola.
“Oggi si compie un ulteriore passo avanti verso il recupero delle condizioni di sicurezza del territorio dell’isola di Ischia e l’accelerazione degli interventi, per i quali abbiamo introdotto tempistiche più strette e procedure più snelle, per le autorizzazioni ambientali di competenza della Regione Campania” ha commentato il Commissario Legnini, che ha poi spiegato: “L’obiettivo delle due rimodulazioni, approvate oggi, è quello di dare priorità agli interventi non più procrastinabili, volti alla riduzione del rischio residuo. Interventi valutati anche alla luce dei fenomeni registrati nei mesi scorsi, in occasione di precipitazioni particolarmente intense, puntando a irrobustire le opere di messa in sicurezza e protezione dei luoghi più vulnerabili. Con le misure adottate oggi prosegue la complessa opera di messa in sicurezza del territorio con particolare attenzione agli alvei maggiormente interessati dai fenomeni alluvionali”.