Vetri infranti, mura imbrattate, sporcizia e un accampamento di fortuna, con rifiuti, mucchi di vestiti e addirittura una busta con del cibo; è lo spettacolo che colpisce come un pugno nell’occhio appena si entra nella struttura del comune in piazza Marina a Casamicciola: il Capricho, oggi in uno stato pietoso di degrado e luridume.
Non si conosce l’identità di chi scassinando le porte a vetro ha preso possesso di quello che un tempo fu il fiore all’occhiello del comune, forse persone senza fissa dimora alla ricerca di un tetto dove trascorrere le notti, le quali però non si sono fatte sfuggire la tentazione di lasciare un segno di vandalismo su mura e infissi del Capricho, rovinandolo.
Sembra di assistere alla stessa sorte che toccò ad altre magnifiche strutture abbandonate dell’isola come la Villa Colombaia di Zaro o l’hotel San Pietro sulla collina di Ischia, anche se è proprio Casamicciola il comune che detiene il primato del maggior esempio di degrado in cui può cadere una struttura – in questo caso un complesso – lasciata chiusa per anni: il Pio Monte della Misericordia, con la sua gigantesca fatiscenza di rovina e sporcizia.
E’ quindi il caso di intervenire immediatamente per non dotare il comune di una ennesima scandalosa struttura vandalizzata e abbandonata.