Le isole di Ischia e Procida di scena alla Bit di Milano: nei padiglioni della borsa internazionale del turismo, si parlerà delle nostre realtà, viste anche dal mare, ma non solo.
Il titolo ambizioso dell’appuntamento previsto per lunedi mattina, coinvolge e responsabilizza soprattutto i rappresentanti istituzionali presenti: il sistema del turismo sostenibile delle isole e delle aree marine protette della Regione Campania.
A suggellare e a dare l’imprimatur della regione, in maniera ufficiale, a tutto quanto sarà illustrato, provvederà l’assessore regionale al turismo Felice Casucci.
Il leit motiv della mattinata sarà quello che ormai sentiamo declinare da tempo immemore come necessità, ma solo a parole, ovvero la destagionalizzazione…un tentativo di allungare la stagione turistica, al momento non ancora riuscito se, ad ischia porto per esempio, quest’anno gli alberghi più importanti e pluri stellati apriranno non prima del 20 aprile….Basta frequentare il famoso sito della domanda e dell’offerta “Visit Ischia”, per accertarsene…
E’ proprio il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino ad essere chiamato a disquisire su “Ischia in tutte le stagioni”…vedremo come.
Serrara Fontana punta sulle eccellenze del territorio: Irene Iacono infatti illustrerà l’Eremo e la chiesa di San Nicola sull’Epomeo, di recente riapertura.
Casamicciola con Giosi Ferrandino punta invece sul gioco di parole tra incanto e canto, mentre Lacco Ameno con Giacomo Pascale va sull’arte.
Della promozione del turismo invernale parlerà il sindaco di Forio Stani Verde, forte della recente esperienza del mega cartellone di iniziative per il periodo natalizio, tanto osannato ed apprezzato, e premiato dalle presenze soprattutto di isolani.
Da Procida, l’assessore Leonardo Costagliola traccerà la linea del turismo delle radici, che passerà attraverso la tappa della Vela Cup di quest’anno.
A far da cornice, i rappresentanti delle aree marine protette del mare campano, con Antonino Miccio ad illustrare prospettive e futuro del Regno di Nettuno.
Ultimo ma non ultimo, un segmento del turismo che, per noi ischitani, ha rappresentato negli anni d’oro una fonte di attrazione importante, ma che da qualche tempo è stata relegata a “presenza comprimaria” e quasi non più indispensabile, nel discorso della promozione turistica: stiamo parlando del turismo termale, per il quale l’Asl Napoli 2 Nord distribuisce ogni anno circa 15 milioni di euro per quelle strutture alberghiere che diffondono cure termali con le impegnative mediche del servizio sanitario…
Sarà Vincenzo Vanacore di Confimi Industria Campania, la Confederazione dell’Industria Manifatturiera Italiana e dell’Impresa Privata a venire a dire a noi ischitani l’importanza delle terme…
Come cambia il tempo…