Dal 29 giugno al via il progetto “Turismo Musicale a Napoli” per la costruzione di una strategia promozionale del territorio attraverso la musica che porterà in città il 20 ottobre la III edizione del Festival del Turismo Musicale Il percorso e’ promosso dall’Assessorato al Turismo e alle Attività produttive del Comune di Napoli con Butik, impresa sociale e il coordinamento dell’Ufficio Musica del Servizio Cultura comunale. Per l’assessore Teresa Armato ”creare opportunità di viaggio in Italia e quindi a Napoli grazie alla musica, uno dei nostri grandi attrattori e veicolo di conoscenza anche all’estero, vuol dire promuovere, ma anche far scoprire e riscoprire luoghi più o meno noti”. Un fenomeno, quello del turismo musicale, che ogni anno vede circa 5milioni di italiani viaggiare per scoprire luoghi e città. ”La musica attrae e, se messa a sistema, crea inevitabilmente occasioni di sviluppo e sinergie di cui beneficiano, oltre agli addetti ai lavori, diversi comparti, anche esoprattutto quello turistico” dichiara FerdinandoTozzi, delegato del Sindaco all’industria della musica e dell’audiovisivo. Alla presentazione anche Marisa Laurito. Il primo appuntamento a fine mese è al PAN con “I Comuni Musicali in Italia: Tavolo di Lavoro per la costruzione di una rete nazionale”, invitati portatori di buone pratiche sul tema: Bologna, Brescia, Busseto,Catania, Cremona, Melpignano, Pesaro, Torino, Verona. Il percorso proseguirà poi a luglio con la pubblicazione della prima mappatura dei luoghi della musica e degli operatori musicali di Napoli, con particolare attenzione al turismo sostenibile e responsabile. A seguire, ascolto del territorio con focus group e workshop. Il risultato del percorso verrà reso pubblico durante il Festival di ottobre che avrà un programma di conferenze, tavoli di lavoro, visite guidate, musica dal vivo e con un omaggio a James Senese. “Siamo onorate di collaborare conla Città di Napoli per questo percorso di sviluppo territoriale su base musicale” dichiara Alessia Naldini di Butik.