Quello che sta accadendo a Forio da un pò di tempo, mette in evidenza la debolezza delle istituzioni. In termini politici, siamo di fronte all’ennesima defezione in seno alla maggioranza di Francesco Del Deo.
La presa di distanza del consigliere Giuseppe Colella da questo modo di gestire la cosa pubblica,non può essere liquidata in modo superficiale.
Ci sono alcuni aspetti da tenere sotto osservazione. A nulla può servire la alzata di scudi del consigliere Davide Castagliuolo, che spesso si lascia andare all’esercizio dei numeri. Non può passare inosservato il parere contrario che i revisori dei conti hanno evidenziato negli ultimi tre bilanci presentati da questa amministrazione. Molto spesso viene evidenziato dagli esponenti di maggioranza una politica del “fare” , salvo poi trovarsi nella condizione di essere guidati da una amministrazione del “fare finta”.
La disaffezione alla politica nasce proprio dalla sfiducia che i cittadini nutrono nei confronti di queste classi dirigenti. L’amministrazione Del Deo vive alla giornata, non ha ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Le risorse finanziarie vanno gestite nel migliore dei modi, destinandole alla risoluzione di quelle criticità, che a Forio sono sempre le stesse. E’ puerile addossare le colpe, solo ed esclusivamente, alla incapacità delle amministrazioni succedutesi negli ultimi anni. Al netto di qualche finanziamento ottenuto, non c’è stato uno sviluppo complessivo dei vari settori sotto la lente dei cittadini foriani. La scuola, e per scuola va inteso il complesso degli istituti presenti sul territorio foriano, mostra enormi lacune. E’ avvilente prendere atto che in alcune aule ci si trova a far fronte con perdite di acqua, che rendono quell’abitato inagibile. Sul tema della viabilità, questa amministrazione ha dimostrato tutta la sua inefficienza programmatica. Molte zone di Forio sono praticamente prive di controllo. E le maggiori criticità si verificano, nelle ore di punta, proprio nelle aree a più alta densità di traffico veicolare. Da Forio a Panza sussiste un diffuso pericolo causato dalle tante crepe presenti sul suolo di pertinenza comunale.
Sarebbe facile strumentalizzare sull’imponente somma che questa amministrazione ha messo a disposizione per le luminarie natalizie, ma l’appello che Aria Nuova rivolge a Del Deo, e alla sua compagine amministrativa, è quello di impegnare le poche risorse del bilancio su questioni prioritarie, come potrebbe esserlo il decoro urbano, il contenimento del rischio idrogeologico che insiste sul tratto di strada di via Giovanni Mazzella, e il maggiore impegno per donare ai turisti servizi più efficienti.
L’operato di questa amministrazione, dopo tre anni, è lontano da quella svolta propagandata in campagna elettorale. Pensare di gestire un comune così importante, cercando di creare divisioni nella cittadinanza, avvelenando il clima politico, getta solo umiliazione sui foriani. “Il tirare a campare” di Del Deo rischierà di impoverire questo territorio. E’ meglio riconsegnare la parola ai cittadini foriani, ai quali è giusto prospettare un programma serio, e un confronto civile, in una “vera” campagna elettorale.
Nicola Manna*
*responsabile movimento politico
Aria Nuova