Il portavoce del coordinamento mobilità, Salvatore Sodano 
ha inviato una nota al presidente della regione Campania, Vincenzo de Luca a proposito della situazione dell’
ospedale Rizzoli di Lacco Ameno.
Scrive Sodano al Rizzoli “manca il reparto UTIC, mancano gli anestesisti, per garantire la corretta apertura delle sale operatorie; manca un reparto dignitoso per i malati oncologici, che effettuano le loro terapie in situazioni precarie di privacy.
Ci è giunta la notizia che anche il primario della chirurgia ci abbandonerà. Non è secondario che a causa della mancanza di spazi, due reparti oncologia, nefrologia/ dialisi, siano allocati a 8 km di distanza dalla struttura ospedaliera.
Queste le emergenze principali, alle quali vanno aggiunte altre insufficienze. Sappiamo – aggiunge Sodano – che il presidente della regione Campania ha avallato la richiesta di dichiarare zona disagiata l’isola d’Ischia e che si è in attesa della pronuncia del commissario competente, sollecitato dalle nostre amministrazioni e dalle associazioni pro-ospedale.
Purtroppo questo non basta, la situazione precipita di giorno in giorno, senza che si intraveda un minimo di spiraglio per la risoluzione dell’attuale condizione.
Noi come cittadini ci sentiamo indignati, ma soprattutto abbandonati. Ci siamo sentiti in dovere di contattarla direttamente – conclude Sodano rivolgendosi al governatore De Luca – non avendo, ad oltre un anno dall’insediamento della nuova struttura gestionale ASL NA2, alcun segnale di attenzione rispetto ai problemi esposti.
Contiamo sulla sua presenza a breve sul nostro territorio, soprattutto presso la struttura dell’ospedale Rizzoli, con un programma e le dovute azioni immediate per iniziare a sanare questo enorme disagio.
