Salernitana dai due volti. Impacciata e improduttiva nel primo tempo, terminato meritatamente in svantaggio. Ripresa da onda d’urto, assalto dai primi minuti verso la porta ospite. Favasuli risponde al gol del vantaggio di Iemmello e Mendicino sigla il sorpasso. Alta intensità in campo, come nelle aspettative, tra due squadre che si affrontano per vincere. Iemmello fissa il risultato sul pareggio. Un punto che potrebbe non soddisfare in chiave aggancio al Benevento, di scena in casa Domenica contro il Melfi e potenzialmente in grado di allungare a +4 al vertice sugli stessi Granata.
LA PARTITA. I diecimila dell’Arechi al chiarore delle stelle con la loro consueta traboccante passione. La missione per i Granata stasera è l’avanzata al primo posto, almeno per una notte. Altro giro, altra corsa della lotta a distanza a tra Salernitana e Benevento per la promozione diretta in Serie B. Mister Menichini non sorprende e si riaffida al 4-3-3, schieramento che offre maggiore equilibrio. Nessuna novità negli interpreti, davanti a Gori linea difensiva da destra verso sinistra con Colombo – che fuga così i dubbi intorno a lui per l’impiego dal 1′ -, Lanzaro, Trevisan e Bocchetti. In mezzo al campo Bovo, Moro e Favasuli. In attacco Nalini e Calil sulle fasce dietro al più avanzato Calil. Assenti Pestrin e Negro. I Stanaelli di mister De Zerbi si assestano con un identico 4-3-3 – in cui Sarno, iemmello e Cavallaro sono un ben assortito trio offensivo – alla ricerca di punti in chiave play-off. Si intravedono scintille ad alta intensità tra due squadre che si affrontano a viso aperto.
Fluida la manovra del Foggia, nei minuti iniziali la Salernitana è impegnata a trovare le giuste contromisure. Al 10′ qualche grattacapo per Gori che deve inarcarsi e di pugno alzare sulla traversa una deviazione di Minotti. E’ il Foggia a tenere le redini della contesa, i Granata sono un po’ nascosti. Giocano bene gli ospiti, la manovra è di ampio respiro e sempre vibrante. Al 22′ punizione dalla a tagliare l’area di Cavallaro vers lo specchio della porta, Gori in uscita respinge ma si scontra con Iemmello, il portiere di casa ha la peggio ed esce dal campo in barella, lasciando la difesa della porta a Russo. Al 29′ Gigliotti sfonda per vie centrali, palla in area a Cavallaro che ci prova tre volte da pochi metri, ma Russo è ottimo nel dire di no. Assai complicata la piega che assume la gara per i padroni di casa, che oltrepassano la trequarti di campo in assai rare circostanze. Belle le triangolazioni della truppa di mister De Zerbi, la Salernitana ha serie difficoltà. Si vedono dalle parti di Narciso i Granata solamente al 33′, la percussione sulla fascia destra di Nalini, con conseguente cross al centro dal fondo, non sortisce effetti. Al 37′ il Foggia trova il meritato vantaggio: punizione di Sarno, la parabola viene intercettata di testa da Iemmello, lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia granata, che batte Russo sul primo palo. Non è in partita la Salernitana, i risultati dei tentativi di una sua risposta sono tutti in una punizione fuori bersaglio di Nalini a recupero scoccato. All’intervallo una contratta ed intimidita Salernitana è sotto di una rete; bene gli ospiti.
Sembrano partire a spron battuto i Granata, decisamente meglio rispetto alla prima frazione. Al 4′ angolo per il Foggia, pugni di Russo sulla linea di porta. Tenta di dare profondità mister Menichini ai suoi e spedisce in campo Mendicino, al 12′, per Bovo. Al 16′ Favasuli porta la Salernitana sul risultato di parità: cross in sgroppata di Calil, non libera la difesa ospite, e l’ex Pisa insacca di esterno destro. La caparbietà dei Granata , in gran parte trasformati in questa ripresa, dà i suoi frutti. Ora è il Foggia che indietreggia e smarrisce la sua intraprendenza. Al 22′ pericolosa la Salernitana con lancio a tagliare di Calil, ma Nalini si gira e spedisce a lato. Al 32′ i padroni di casa passano in vantaggio: azione occasionata da un’accellerazione di Mendicino, Gabionetta per Nalini che crossa basso, intercetta lo stesso Mendicino che ritrova dopo cinque mesi la via della rete. 2-1. Il Foggia non ci sta e sfiora l’immediato pareggio, disattenta la difesa granata e Minotti manda a stampare la palla sul palo. Questione di minuti a seguire quando Iemmello trova il gran gol del pareggio, elegante e potente la conclusione a battere Russo e ristabilire il risultato di parità. Si innalzano ulteriormente i ritmi, al 38′ Agostinone perde palla, cross dalla destra e Calil allunga direttamente in porta, Narciso c’è. Al 43′ Nalini per Mendicino, conclusione da pochi passi dimenticare. A 2′ dal termine del tempo regolamentare Iemmello in cavalcata semina scompiglio nell’area granata, la difesa si salva come può in corner. C’è il tempo di un’espulsione tra le fila del Foggia, con Gigliotti che anticipa di 1′ la doccia. Finisce in avanti la gara la Salernitana, ma il risultato resta sul 2-2. Bella gara, risultato sostanzialmente giusto. Occorre attendere i risultati dagli altri campi in questo week-end per comprendere la reale entità del punto conquistato.
Il tabellino della gara
SALERNITANA (4-3-3): Gori (25’pt Russo); Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti; Bovo (dal 12’st Mendicino), Moro (dal 46’st Tuia), Favasuli; Nalini, Calil, Gabionetta. A disp: Franco, Tagliavacche, Perrulli, Cristea. All: Menichini.
FOGGIA (4-3-3): Narciso; Bencivenga (dal 27’st Grea), Potenza, Gigliotti, Agostinone; Agnelli, Quinto, Minotti (dal 35’st Barraco); Sarno, Iemmello, Cavallaro (dal 20’st Sainz-Maza). A disp: Micale, D’Angelo, D’Allocco, Leonetti. All: De Zerbi.
Arbitro: Caso di Verona (ass.: Benedettino-Sechi)
Marcatori: 37’pt Iemmello (F), 16’st Favasuli (S), 32’st Mendicino (S), Iemmello 36’st (F)
da salernotoday.it