Si è svolta la fiaccolata a Sant’Antimo organizzata dall’amministrazione comunale per ricordare Giulia Tramontano, la giovane al settimo mese di gravidanza uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello. La ragazza viveva nel milanese ma era proprio originaria di Sant’Antimo.
Il corteo ha visto la partecipazione di cittadini e di istituzioni. In tanti indossando magliette con la foto di Giulia, uomini e donne con un segno rosso addosso. Al corteo anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il sindaco di Sant’Antimo, Massimo Buonanno, ed altri amministratori pubblici. Per l’ente di piazza Matteotti ha partecipato il vicesindaco Giuseppe Cirillo: <<La Città Metropolitana, con il Sindaco Gaetano Manfredi e il Consiglio tutto si stringe forte alla famiglia e all’intera comunità di Sant’Antimo per questo gravissimo episodio, per questo atto vile di cui è rimasta vittima una figlia di questa terra. Giulia era una ragazza solare, piena di vita e nel suo grembo c’era una nuova vita: tutto ciò rende ancor più drammatica questa vicenda, che ha gettato nello sgomento un intero territorio. La Città Metropolitana offre, dunque, il suo pieno sostegno per le necessità che questa comunità riscontrerà, nella consapevolezza che tutti insieme sapremo superare questo delicato momento portando, per sempre, Giulia nel cuore>>. Presenti anche i consiglieri metropolitani Marco Antonio Del Prete, Sindaco di Frattamaggiore, e Luciano Borrelli, presidente del consiglio comunale di Calvizzano.