SORRENTO – Quinto posto in classifica, terza vittoria in quattro gare dell’era Porta, quinto gol per Evangelista Cunzi in quattro partite, primo gol di Spadafora con la maglia dell’Ischia. Sono questi i numeri del blitz gialloblu a Sorrento. Ma è un successo che va al di là, molto al di là, delle cifre nude e crude. E’ principalmente la vittoria del cuore, del carattere, perchè l’Ischia ha affrontato questa gara in condizioni di assoluta emergenza, soprattutto in difesa, per le assenze di capitan Mattera, Finizio e Rainone. Un’emergenza che poi si è addirittura aggravata alla mezzora della ripresa per la forzata uscita di Tricoli, alle prese con una contrattura. In queste condizioni – ed è questo l’aspetto più esaltante della vittoria di Sorrento – l’Ischia è stata capace di riprendersi a dieci minuti dal termine una vittoria che le era stata negata dalla rete del pareggio di Danucci a metà ripresa. Ma procediamo con ordine. E’ di Polizzi il primo intervento di una certa difficoltà. Il portiere del Sorrento respinge in tuffo una conclusione di De Francesco al termine di una triangolazione Florio-Alfano. La squadra di Porta gioca con grande autorità in ogni zona del campo e al 22′ passa. Cunzi approfitta di un errato passaggio all’indietro di un difensore rossonero, s’invola verso la porta avversaria e viene atterrato da Polizzi in piena area. Rigore nettissimo, che lo stesso attaccante trasforma spiazzando l’estremo difensore proprio sotto la gradinata occupata dai supporters gialloblu. Dall’altra parte del campo l’Ischia nel primo tempo concede pochissimo ad un Sorrento assolutamente evanescente, che però dopo l’intervallo entra in campo con Innocenti, Pantano e soprattutto con ben altra determinazione. La porta dfesa da Mennella corre più di un pericolo, in particolare il portiere gialloblu è bravissimo su una conclusione ravvicinata di Musetti e su un diagonale di Canotto. La squadra di Porta non ha più la stessa tenuta difensiva e l’estremo difensore gialloblu è costretto ad arrendersi a Danucci, che approfitta di un errato disimpegno dell’Ischia, entra in area e porta il risultato sull’1-1 con un gran tiro. Il Sorrento insiste e impegna nuovamente Mennella. Soffrono i tifosi gialloblu dietro la porta ischitana, ma a dieci minuti dal termine cambia nuovamente tutto: da Alfano a Cunzi sulla destra, cross e colpo di testa vincente di Spadafora, entrato alla mezzora al posto di Tricoli. E non è finita qui: la squadra di Porta va vicinissima al 3-1 con Cunzi, che da posizione favorevolissima spara alto. Gli ultimissimi giri di lancetta sono tutti rossoneri, ma Mennella – sicuramente il migliore in campo in assoluto – non si fa sorprendere dagli estremi tentativi del Sorrento. L’Ischia dei giovani vola al quinto posto.
SORRENTO: Polizzi, Pisani, Imparato, Benci, Danucci, Villagatti (1′ s.t. Pantano), Maiorino, Coppola, Musetti, Lalli (1′ s.t. Innocenti), Canotto. A disp. Santos, Terminiello, Lettieri, Improta, Sauras. All. Simonelli
ISCHIA ISOLAVERDE: Mennella, Florio, Tito, Impagliazzo, Tricoli (29′ s.t. Spadafora), De Francesco, Armeno, Alfano, Scalzone (7′ s.t. Trofa), Cunzi, Muro (24′ s.t. Liccardo). A disp.: Taglialatela, Arzeo, Crimaldi, Falagario. All. Porta
ARBITRO: Zanonato.
RETI: Cunzi rig. al 22′ p.t., Danucci (S) al 25′ s.t., Spadafora al 35′ s.t.
NOTE: ammoniti Lalli (S), Polizzi (S), Musetti (S), Florio (I), Imparato (S); calci d’angolo 9 a 6 per l’Ischia.