Questa mattina, sulla spiaggia della Scala a Torre del Greco, sono stati segnalati due esemplari di squalo volpe di circa quattro metri, ancora vivi ma intrappolati in alcune cime. Probabilmente vittime di pesca accidentale, gli squali sono stati trasportati all’IZS di Portici per gli esami veterinari, ma il loro stato resta critico. Il fenomeno del bycatch, ovvero la cattura involontaria di specie non target, rimane un problema devastante per molte specie marine. Gli animali catturati accidentalmente vengono spesso ributtati in mare, morti o morenti, considerati scarti indesiderati della pesca commerciale.
A peggiorare la situazione, la spiaggia di Castel Volturno ha visto questa mattina un altro drammatico ritrovamento: il corpo di Totonno, una tartaruga Caretta caretta. Totonno era stato recuperato e curato dai volontari del centro Dohrn dopo essere stato trovato ferito al Don Pablo, un’area frequentata da appassionati di kite surf. Purtroppo, nonostante le cure ricevute, Totonno non ce l’ha fatta e la sua morte aggiunge un altro triste capitolo alla storia di specie marine in pericolo nel nostro mare.
Questi episodi accendono i riflettori su un problema urgente per la biodiversità marina e sulla necessità di ridurre l’impatto della pesca accidentale, responsabile di minare l’equilibrio degli ecosistemi e mettere a rischio molte specie vulnerabili.