Con un post sul proprio profilo Facebook il Consigliere comunale di Forio, Vito Iacono, ha espresso apprezzamento per lo sfogo del Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale. “Ho apprezzato – scrive Vito Iacono – lo sfogo del mio amico, Sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, che testimonia la passione, la dedizione, l’amore che ha messo in campo, come sempre, per la sua gente, a dispetto di quanto gratuitamente affermato da qualche cialtroncello di paese. E però è giusto che lo sfogo umano generi atti concreti, I Sindaci – prosegue il Consigliere di Forio – possono, hanno potere e molte occasioni di persuasione. Non ritengo utile e necessario alimentare l’ennesimo conflitto tra la gente alimentando una nuova stagione delle reciproche denunce che hanno devastato la nostra Isola ed il nostro tessuto sociale. E’ tutto vero quello che scrive, ma è giunta l’ora in cui chi ne ha potere e competenza lo eserciti. E’ necessario fare la mappatura delle seconde e terze, forse quarte case ed incrociare il dato con il fabbisogno abitativo legato alla emergenza e non solo e questo per tutti i comuni. Fare un bando, coordinato dalla Prefettura, includendo i fabbricati confiscati nella disponibilità dello Stato che pure ad Ischia ci sono. Spiegare che non siamo più disponibili a dare copertura a residenze fittizie, a meno che non si dia vita ad un nuovo patto sociale che tenga conto di quanto è accaduto. I Sindaci si facciano garanti dei tempi di rilascio delle case, di eventuali vantaggi legati alla fiscalità locale. Alcuni magari non affittano la casa perché hanno i figli grandi e magari pensano che tra qualche anno ne avranno bisogno, etc. etc.. Ed allora – conclude Vito Iacono – i 6 Sindaci istituiscano un tavolo tecnico, coordinato dalla Prefettura, magari cooptando esperti, Notai per definire una metodologia di approccio che condizioni virtuosamente le scelte dei cittadini”.
